Territorio

La zona di Montecucco

La Società Agricola Ribusieri sorge nel territorio di Montecucco, nel comune di Cinigiano, a pochi passi dallo splendido comprensorio del Monte Amiata.
La presenza del Monte Amiata, infatti, crea condizioni climatiche favorevoli per la coltura della vite e dell’olivo nelle colline che digradano verso la valle dell’Ombrone. Così come la Montagna stessa è terreno ideale di altri prodotti: la castagna, il pecorino, la carne di vitellone bianco, il miele, il tartufo, i funghi, lo zafferano, il biscotto salato, il salame e la salsiccia di cinghiale.
La zona di produzione si colloca, quindi, all’interno della provincia di Grosseto, in un’area particolarmente vocata alla produzione di vini di qualità. Il territorio, difatti, comprendente i comuni di Cinigiano, Campagnatico, Civitella Paganico e parte dei comuni di Castel del Piano, Arcidosso, Seggiano e Roccalbegna.
Il contesto vitivinicolo, infine, è estremamente qualificato. Questa zona è, infatti, circondata da denominazioni prestigiose come Brunello di Montalcino, Morellino di Scansano, S. Antimo e Monteregio di MassaMarittima.

 

UN TERRITORIO DA VIVERE E AMMIRARE

Il monte Amiata
La zona del Monte Amiata è racchiusa fra le province di Grosseto e Siena nella piana della verdeggiante Maremma. Il Monte Amiata è un antico vulcano spento che domina le valli d’Orcia e di Paglia, circondato da un zona ricca di sorgenti e piccoli laghi di origine vulcanica.
Il panorama che si può osservare dalla vetta del monte è infatti uno dei più belli e impressionanti di tutta l’Italia centrale.  In particolare nelle giornate invernali o con condizioni atmosferiche favorevoli. Quando il cielo è limpido e il clima ventoso sono visibili i laghi di Bolsena e il Trasimeno. Nonché alcune isole dell’arcipelago Toscano, la pianura di Maremma, le colline Metallifere e del Chianti. Per finire alle alture dell’Umbria, della Sabina e persino la città di Roma.
Sulla Vetta del monte si erge una croce monumentale in ferro battuto, alta 22 metri, che ne rappresenta un vero punto di riferimento.  E’ infatti visibile sia dalle pianure che dalle vallate circostanti fino al mar Tirreno. Così come  dall’Umbria e alla Val di Chiana. Camminando per i verdeggianti e rilassanti sentieri che partono dai rifugi rimasti e si inoltrano nei boschi, si giunge infine alla vetta più alta del monte. Lì dove è installata una statua della Madonna degli “scout”.
Inoltre, a pochi chilometri di distanza sono facilmente raggiungibili: Montalcino, Pienza, Montepulciano, Chianciano, Pitigliano, Sovana. Così come tutti gli avamposti collinari della Maremma quali Cinigiano, Scansano, Massa Marittima.